Gisele Shaw denuncia un episodio di transfobia: coinvolto Rick Steiner

Dopo aver fatto coming out come donna transgender nel giugno 2022, Gisele Shaw ha iniziato a vivere più apertamente la sua vita supportata da tantissimi fans e colleghi, ma purtroppo, come ben sappiamo, per la comunità LGBTQ+ non c’è mai pace, e durante il WrestleCon, che si è tenuto a LA in occasione di WrestleMania 39, Rick Steiner ha attaccato la wrestler riempiendola di insulti veramente disgustosi.

A raccontarlo è stata la stessa Gisele Shaw con un lungo post sui social:

Sono stata vittima di bullismo per tutta la vita e non mi sono mai fatta valere perché ho paura di essere picchiata fisicamente, mentalmente o emotivamente. I bulli nella mia vita mi hanno sempre messa a tacere, ma la cosa finisce oggi! Ero ad un evento di autografi oggi al Wrestlecon e mentre camminavo al mio tavolo, ho sentito qualcuno urlare “sei un uomo” “sei un uomo”, “sei un pezzo di m*rda”, “fai schifo” “Vattene via da qui.” Ho tenuto la testa bassa e ho continuato a camminare perché non volevo dar peso a quell’odio. Quando sono arrivata al mio tavolo, ho parlato con un altro talento di IMPACT Wrestling che era alla firma con me e ho menzionato l’incidente.  Non mi è piaciuto e volevo sapere chi lo aveva detto perché era inaccettabile, così ho deciso di fare una passeggiata in quella zona e ho sentito la stessa persona dire gli stessi commenti sprezzanti. Ho guardato la persona ed era Rick Steiner che stava facendo quelle dichiarazioni. Ero scioccata e non potevo credere che stesse accadendo. Vedere qualcuno che molte persone ammirano e considerano il loro eroe, fare quei commenti, è stato abbastanza scioccante e scoraggiante. Ero incredula e gli ho chiesto: “Mi scusi?!” Continuava a ripetere quelle frasi odiose e ha iniziato a urlarmi contro in un ambiente pubblico. È stato imperdonabile e inaccettabile!

Un’altra parte deludente di tutto questo incidente è stato che c’erano altre leggende del wrestling che erano semplicemente sedute lì, si sono girate dall’altra parte, non volevano essere coinvolte, o difendere ciò che è giusto perché ha coinvolto “uno dei ragazzi.” A giudicare da questa esperienza, era più importante per loro guardare qualcosa di sbagliato avvenire invece di difendere qualcuno che è vittima di bullismo e fare ciò che è giusto.

Non sto scrivendo questo perché voglio la compassione. Sto scrivendo questo perché ho finito di essere bullizzata in silenzio. Oggi è la Giornata Internazionale della Visibilità dei Transgender e mi batto per me stessa e per altre persone che vivono la stessa identica situazione ogni giorno. Voglio che tutti sappiano che tipo di persona deplorevole è Rick Steiner e che questo non può essere tollerato. Questo continua a succedere perché la gente lascia scorrere e non fa nulla. Se fai affari con questo tipo di persone, allora non farò affari con te.

Voglio ringraziare tutti i miei colleghi di IMPACT che erano presenti durante l’incidente e hanno cercato di attenuare la situazione. Purtroppo un membro dello stesso gruppo è stato anche verbalmente avvicinato da Rick Steiner che lo ha definito un “fr*cio” all’inizio della giornata. Sono molto fortunato a lavorare a fianco di persone così incredibili in una compagnia che non ha spazio per odio, bullismo o i giudizi. Non siamo solo colleghi, ma una famiglia.

Noi di Donne Tra Le Corde esprimiamo piena solidarietà nei confronti di Gisele Shaw abbracciandola virtualmente e condannando ogni tipo di discriminazione.

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