What If…: e se l’ultima Divas Champion non fosse stata Charlotte Flair?

Bentornati cari lettori nel mio universo, quell’universo particolare dove l’instancabile immaginazione domina la stancante realtà. Vi ricordate chi sono? Sono la vostra narratrice speciale Lilith! Colleziono e invento storie per farvi scordare del mondo circostante e farvi immergere nel mondo più fantasioso che possiamo creare. Nello scorso episodio vi ho accompagnato nel viaggio di Paige e Asuka, ma oggi dove vi porterò? Seguitemi e riflettiamo sulla domanda: e se…?

DISCLAIMER!!! I racconti sono frutto di un pensiero e dell’immaginazione dell’autrice che ha voluto ricostruire a modo suo una teoria su quello che sarebbe potuto accadere se le cose fossero andate diversamente in una determinata circostanza.

Il titolo a forma di farfalla che fu odiato e amato: WWE Divas Championship

Prima di passare al cuore di questo articolo, credo sia necessario parlare della storia di questo titolo femminile: il titolo di cui parleremo venne annunciato per la prima volta il 6 giugno 2008 durante una puntata di SmackDown da Vickie Guerrero, l’allora General Manager del brand black and blue, la quale fece riferimento al passato di grandi wrestler per introdurre la nuova cintura e soprattutto catturare l’attenzione delle presenti Superstars. La General Manager ribadì soprattutto come SmackDown avesse bisogno di una campionessa che potesse cambiare le carte in tavola dell’allora divisione femminile: per la prima volta si parlò di WWE Divas Champion. Nel premium live event Great American Bash, che si svolse il 20 luglio del medesimo anno, si assistette al match valevole per il nuovo titolo femminile tra la Queen of Harts Natalya e la Flawless Michelle McCool, dove quest’ultima ebbe la meglio diventando la prima Divas Champion. A distanza di un anno, il titolo rosa delle Divas appartenente al roster di Raw, detunuto dall’allora campionessa McCool, fu unito al WWE Women’s Championship di SmackDown di Melina durante la notte dell’evento Nights Of Champions del 2010. 

A partire dal settembre del medesimo anno, la cintura divenne l’unico titolo a livello ufficiale riconosciuto per entrambi i roster per quanto riguarda la divisione femminile. La storia della cintura Divas finì la notte di Wrestlemania 32, nel pieno dello sviluppo della Women’s Revolution, con il match valevole per la nuova cintura: infatti il titolo Divas fu ufficialmente sostituito dal Raw Women’s Championship presentato la medesima notte dalla veterana Lita. Il triple threat della serata, tecnicamente un match che prevede tre wrestlers nello stesso momento sul ring, vedeva l’ultima Divas Champion, Charlotte Flair, sfidarsi con le sue amiche/nemiche: la boss Sasha Banks e l’Irish LassKicker, o former tag team partner, Becky Lynch. Ancora una volta fu la Queen a dominare la sfida nella notte più importante per questo mondo divenendo così l’ultima Divas Champion e la prima Raw Women’s Champion, ritirando, in un match degno di lode, il titolo rosa assai criticato e segnando un tassello fondamentale per la storia che tutti conosciamo. 

Ma se vi dicessi che nel mondo delle infinite possibilità niente di questo si sarebbe verificato? E se… non ci fossero stati match a Wrestlemania 32 perché il titolo già non esisteva più da tempo oppure fossero stati ben diversi dalla realtà? E se dei legami familiari o affettivi si fossero distrutti per quel titolo? Troppe domande e molti dubbi… sapremmo mai la verità dietro ad alcune scelte? No. Ma, se usiamo la nostra immaginazione e delle prove mai verificate, potremmo arrivare a scenari impensabili anche per la federazione di Stamford! Ma anche oggi non sarete da soli, sarò la vostra guida che vi farà ragionare su ogni strada che decideremo di prendere insieme… ma ricordiamo perché stiamo facendo tutto questo e, soprattutto, ancora non ci siamo posti la domanda fondamentale…

E se l’ultima Divas Champion non fosse stata Charlotte Flair?

Questa è la domanda fondamentale che dovremmo tenere a mente per il resto dell’articolo: se ci fossero state altre campionesse a concludere il ciclo narrativo di un’era, chi e perché sarebbero state proprio loro? 

L’articolo si strutturerà prendendo in analisi cinque superstars della divisione femminile e andremo a percorrere la loro ultima run come campionesse Divas. Adesso, dopo aver ripassato la storia ed aver sottolineato il cuore di tutta la lettura, è il momento giusto per addentrarci in questi infiniti universi paralleli e ipotetici.

Brie Bella

Durante Night of Champions nel 2015 prese luogo il famoso match tra Charlotte Flair e l’allora Divas Champion Nikki Bella, il quale, sotto un certo punto di vista, cambiò le “regole del gioco”, ma se la Fearless Nikki Bella fosse riuscita in qualche modo a “rubare” la vittoria alla Queen Charlotte, mantenendo così la sua longevità da campionessa? E, soprattutto, in quale modo ci sarebbe riuscita?

Saremmo stati nel bel mezzo del match tra le due superstars, le quali avrebbero cercato in ogni modo di indebolirsi l’un l’altra senza mai arrivare al fatidico “tre” dell’arbitro, ma se in un momento di debolezza Charlotte Flair si fosse dimenticata della presenza della gemella Brie Bella a bordo ring? Brie avrebbe attaccato alle spalle la figlia del Nature Boy in modo da permettere alla sorella di schienarla senza alcun tipo di problema mantenendo ancora una volta il titolo in maniera sporca. Il giorno dopo ci sarebbe stato un promo di Nikki a Raw, dove quest’ultima avrebbe elogiato ancora una volta il proprio regno e la figura da campionessa Divas, mentre le sue compagne Alicia Fox e Brie non avrebbero fatto altro che applaudirla, fino a quando quest’ultima non avrebbe esagerato nelle proprie celebrazioni. La campionessa Divas avrebbe detto che era solamente merito suo, della sua furbizia e della sua capacità di fare wrestling se il suo regno era diventato leggendario, era solo grazie a lei che le sue difese titolate andavano a buon fine e soprattutto se era la campionessa più longeva di tutta la storia del titolo, parole che avrebbe pronunciato guardando la sorella e l’amica (ricordiamo che i regni di queste due sono stati relativamente brevi), dicendo loro che se fosse stata da sola avrebbe vinto comunque perché lei è la miglior wrestler al mondo. Alicia Fox avrebbe sicuramente abbandonato il ring indignata, mentre Brie sarebbe rimasta sul ring ascoltando delusa le parole della sorella. La Fearless Nikki Bella non avrebbe risparmiato nessuna parola neanche sulla spalla che sempre le è stata da sostegno durante i suoi match,  perché forse se non ci fosse stata Brie il suo regno sarebbe finito molto prima. Poi, Nikki avrebbe aggiunto che l’unico motivo per cui la sorella era ancora in WWE era perché serviva qualcuno di imbarazzante come lei da mostrare a Total Divas o perché suo marito Daniel Bryan pagava la dirigenza per farla rimanere. A questo punto Brie, esausta e ferita dalle sue parole, l’avrebbe attaccata più volte per scaricare tutte le sue frustrazioni su di lei. 

Nelle settimane a seguire sarebbe stata indetta una Battle Royal per annunciare la successiva sfidante di Nikki Bella a Heel in a Cell, match al quale tutte le Divas avrebbero partecipato, inclusa Brie. In questo caso, la contesa sarebbe stata vinta da quest’ultima, per farle ottenere la vendetta sulla sorella. Per rendere la contesa ancora più accesa, Stephanie, la quale avrebbe avuto ancora dei risentimenti verso Brie (ricordiamo i fatti di SummerSlam 2014), avrebbe aggiunto una stipulazione speciale al match. Infatti, il match a Heel in a Cell, per mettere ancora di più i bastoni tra le ruote della sfidante, sarebbe stato un No Disqualification Match, dove tutto ciò che non è lecito è lecito. Nelle puntate che avrebbero preceduto l’evento non ci sarebbero stati match in particolare, se non dei trash-talking da parte di Nikki, per indebolire psicologicamente la sorella. 

Nel corso del match di quella notte, Nikki avrebbe cercato in tutti i modi di indebolire Brie anche con il rischio di causarle qualche infortunio, sicuramente avrebbe usato sedie, kendo sticks e un tirapugni ma niente avrebbe fermato la voglia di rivincita di Brie. Infatti, quest’ultima forse avrebbe colpito Nikki con la sedia, per poi chiuderla con lo stesso oggetto nella sua mossa di sottomissione tipica; la Fearless, non avendo nessuna via di scampo e soprattutto senza nessun aiuto a bordo ring, avrebbe ceduto immediatamente ponendo fine a quel regno che aveva terrorizzato l’intero Locker Room femminile. Brie avrebbe avuto finalmente la sua rivincita diventando la nuova campionessa Divas e mettendo fine a tutte quelle critiche che la descrivevano solo come l’asso nella manica di sua sorella. Più tardi, quella notte, sarebbe uscita una breaking news per comunicare che Nikki Bella si sarebbe dovuta allontanare dal ring per più di un anno circa, a causa di un infortunio procuratole dalla nuova campionessa. Brie finalmente avrebbe ottenuto un regno degno di tutto lo sforzo impiegato per migliorare sul ring e nei promo. Forse, se Brie fosse diventata campionessa, avremmo avuto diversi feud con Alicia Fox, sua vecchia compagnia di stable, oppure con Paige, o Charlotte, o Summer Rae e quasi sicuramente con tutto il team B.A.D. (formato da Tamina, Naomi e Sasha Banks). Tutto sarebbe filato liscio fino a quando a Fastlane, dopo aver sconfitto Charlotte Flair in un match valevole per titolo, forse sarebbe stata attaccata nel post match da una rientrante Nikki Bella assetata di vendetta per quello che riteneva ancora il suo titolo. Nelle puntate a seguire di Raw, la Fearless sarebbe riuscita a ottenere una title shot per il titolo Divas a WrestleMania 32 di Dallas contro sua sorella, forse si sarebbe fatta aiutare da Stephanie McMahon in modo tale che nessuno si sarebbe più messo tra lei e il suo titolo. Poi, forse, si sarebbero verificati diversi match, come ad esempio un tag team match a quattro con le rispettive capitane Brie e Nikki, interviste a distanza tra le due e tensioni anche ai firmacopie e incontri con i fan. Non sapremmo mai se la costruzione per la Road to WrestleMania sarebbe stata perfetta e se avrebbe comunque alzato le aspettative per gli spettatori, ma possiamo immaginare solamente quanto potrebbe esser stato duro per le due sorelle scontrarsi sul ring come nemiche.

Nel momento in cui le due fossero arrivate sul ring nella lunga notte di WrestleMania a Dallas, il pubblico sarebbe stato emozionato nel vederle sfidarsi per un titolo che non valeva il loro legame. D’altro canto, però, le due non avrebbero lottato solamente per il titolo, ma per dare giustizia alla divisione femminile che meritava molto di più che un titolo che aveva screditato le superstars femminili nel corso degli anni. Il match sarebbe durato il giusto tempo per regalare emozioni al pubblico, soprattutto alle piccole fan nel pubblico, in quella che sarebbe diventata una notte indimenticabile per la storia del wrestling femminile: per la prima volta, due sorelle avrebbero lottato l’una contro l’altra sul ring del “Grandest Stage of Them All” in un match valevole per il titolo. Le Bella Twins avrebbero provato a fare del loro meglio per rendere lo spettacolo piacevole, ci sarebbero anche stati giochi psicologici (riferimenti, ad esempio, ad eventi spiacevoli del passato) da parte della Heel del momento, ovvero la Fearless, mentre Brie avrebbe cercato di fare meno male possibile a sua sorella. Dopo un match molto combattuto, entrambe le superstars avrebbero mostrato segni di debolezza: Brie avrebbe cercato di dare il massimo nel suo momento di “Brie Mode” per dare il colpo finale a sua sorella, ma questa avrebbe agito prima d’astuzia, bloccando la gemella nella Rack Attack per poi schienarla. Nikki sarebbe riuscita ad arrivare al conto di tre e avrebbe sicuramente esultato felice, mentre Brie sarebbe rimasta al tappeto in lacrime per la sconfitta. Ma la notte non sarebbe finita così per le Bella Twins; mentre l’arbitro stava per consegnare la cintura Divas alla nuova campionessa, Stephanie McMahon sarebbe uscita con una cintura nuova di zecca e mai vista prima. Dopo di che, fiera più che mai per aver battuto e umiliato Brie, avrebbe consegnato la cintura a Nikki congratulandosi con lei e riferendosi alla gemella vincente come la nuova “Raw Women’s Champion”. Sicuramente, conoscendo Brie, durante le celebrazioni lei avrebbe riconosciuto la nuova campionessa e l’avrebbe abbracciata. Quello sarebbe stato uno dei momenti più belli insieme delle Bella Twins sul ring. In un comunicato ufficiale della stessa notte, sarebbe stato annunciato il ritiro dal ring di Brie Bella, dando così fine alla storia delle Divas.

Se seguiamo queste tracce, Nikki non sarebbe mai stata l’ultima Divas Champion, bensì Brie Bella. Brie avrebbe concluso la sua esperienza come WWE Superstar dando fine all’epoca della cintura a forma di farfalla e alla storia delle Divas, portando con sé l’onore di aver contribuito, a suo modo, alla Women’s Revolution, e lasciando sicuramente quella divisione che aveva tanto amato in mani sicure e piene di speranza per un futuro, uguale per tutti, sempre più vicino. 

Naomi

Immaginiamo di esser a Payback 2015 e di non assistere al tag team tra Tamina e Naomi contro le Bella Twins, bensì a un single match per il WWE Divas Championship tra Naomi e Nikki Bella. L’esito del match avrebbe sorpreso, se non tutto, la maggioranza del pubblico, perché per la prima volta in assoluto Naomi sarebbe diventata campionessa. Infatti, grazie all’aiuto di Tamina, la quale avrebbe distratto l’altra gemella Bella, The Glow Queen Naomi avrebbe schienato la campionessa dopo aver applicato la sua signature move, lasciando il pubblico a bocca aperta. La soddisfazione per la vittoria del titolo sarebbe stata per Naomi, e per il pubblico, uno dei momenti più alti ed emozionanti per la divisione femminile; dopo anni e anni di match corti, cancellati o che rendevano poca giustizia alle abilità della ragazza, finalmente qualcosa sarebbe potuto cambiare e soprattutto ci sarebbe stato tanto appoggio anche da parte del pubblico sia femminile che maschile, in quanto Naomi è una delle superstars più tifate e amate anche oggi. 

Il primo feud sarebbe stato contro Nikki, in quanto sicuramente la Fearless avrebbe reclamato il titolo, ma niente avrebbe fermato la nuova campionessa, soprattutto con l’aiuto di una guardia del corpo come Tamina che l’avrebbe appoggiata in caso di bisogno; la contesa con Nikki avrebbe avuto fine con il loro match a Elimination Chamber, dove avrebbe vinto la Glow Queen. Successivamente Naomi avrebbe iniziato un breve feud con Paige, che sarebbe durato fino a quando, il 13 luglio dello stesso anno, non sarebbero state presentate Charlotte Flair e Becky Lynch come nuove reclute e promotrici della Women’s Revolution. La stessa sera a Raw, Naomi sarebbe uscita sul ring, interrompendo così la presentazione delle nuove superstars di Stephanie McMahon, canzonando la manager sul fatto che non avesse incluso la migliore superstar di NXT, la campionessa femminile Sasha Banks, che pertanto si sarebbe aggiunta al suo team. Naomi, Tamina e Sasha avrebbero così ufficialmente formato la stable B.A.D., capitanata ovviamente da Naomi, che sarebbe diventata ancora più forte ed avrebbe terrorizzato l’intero Locker Room. 

A SummerSlam il titolo sarebbe stato messo in palio in un match tra la campionessa, Charlotte Flair, e Nikki Bella, ma ovviamente grazie all’astuzia di Sasha e la forza di Tamina, Naomi avrebbe mantenuto il titolo ancora una volta. Poi avrebbe anche iniziato dei feud con Alicia Fox, Emma e Summer Rae, ma nessuna delle tre avrebbe avuto successo contro la campionessa, sia perché vi sarebbero stati gli interventi scorretti del team B.A.D., sia perché Naomi ce l’avrebbe messa tutta per mantenere il titolo stretto a sé. Il regno del terrore della Queen Of Glow sarebbe durato per molto, fino a quando non avrebbe iniziato una feud con la sua ex tag team partner Cameron. Cameron sarebbe tornata nel main roster dopo una breve run a NXTper confrontare la campionessa da face. Una volta tornata, nella puntata di Raw, non avrebbe però né reclamato una title shot né tantomeno attaccato la sua vecchia amica alle spalle, bensì avrebbe fatto un promo nel quale avrebbe detto che la Naomi campionessa non era la stessa che aveva conosciuto lei anni prima: la Naomi che conosceva lei avrebbe dato un’opportunità a tutte le ragazze che meritavano, facendole esibire in un match degno della contesa. Come avrebbe detto però la girlbye, Naomi era stata accecata dalla bestia nera dell’oro e dalla fama e dunque aveva perso tutti gli ideali sui quali aveva basato la sua vita: l’amicizia, la forza di non mollare mai e la grinta di andare avanti. Dopo quel promo, la campionessa sarebbe uscita con le sue scagnozze regalando una title shot a Cameron per la seguente puntata di SmackDown.

Nella puntata del brand blu e nero, le due si sarebbero affrontate in un match settimanale ma ricco di emozione; basti immaginare lo sguardo di gentilezza di Naomi, che era andato perso nei mesi, che sarebbe sempre stato presente mentre il viso di Cameron non faceva altro che illuminare il ring di ricordi tra le due. La campionessa avrebbe vinto di nuovo, ma in segno di rispetto avrebbe sicuramente allungato la mano verso la sfidante; le sue compagne però non avrebbero fatto lo stesso, avrebbero invece attaccato Cameron alle spalle mentre Naomi sarebbe rimasta immobile, almeno inizialmente, finché i ricordi e quei valori di cui aveva tanto parlato la sua amica nei promo precedenti non avrebbero fatto svegliare in lei la voglia di lottare. La campionessa avrebbe effettuato un turn face salvando la sua amica dalle grinfie del team Beautiful And Dangerous, rompendo così il legame creato con le sue nuove compagne di stable. Seguendo questi passi, Naomi sarebbe tornata ad essere la vivace e solare ragazza che ha rapito la maggior parte dei nostri cuori; nel frattempo però c’era anche l’atmosfera della Road To WrestleMania, e la direzione avrebbe deciso di annunciare un nuovo titolo con un match già prescelto: le compagne del team B.A.D. si sarebbero affrontate nello Showcase Of Immortals per il nuovo titolo. Il pensiero comune che si starà facendo strada nelle vostre menti sarà sicuramente: Tamina a WrestleMania per il nuovo titolo femminile? Ebbene sì! In questo universo parallelo, tutti hanno bisogno di un’equa opportunità, un’opportunità che forse non vedremo mai nella realtà, ma possiamo solamente immaginare e chiederci… e se?

Nella notte di WrestleMania le tre si sarebbero sfidate mettendo in scena tutte le loro mosse migliori e rendendo onore al loro bagaglio personale di esperienza nel wrestling, anche se non sapremmo mai se sarebbe stato accettato questo match dal pubblico, né come sarebbe stato criticato, ma voglio immaginare che sarebbe stata una contesa molto combattuta, dove ogni Superstar cercava di mettere in mostra il meglio di sé. Naomi però avrebbe comunque avuto una vittoria personale: esser diventata campionessa ed avere concluso un ciclo narrativo, ponendo sulla bacheca delle campionesse il proprio nome. La storia di Naomi sarà sempre una storia di riscatto e di soddisfazione personale, perché la Glow Queen non smetterà mai di farci emozionare. E se Naomi fosse stata l’ultima Divas Champion… sarebbe stata anche la prima Raw Women’s Champion? Lascio a voi immaginare chi avrebbe vinto il Triple Threat Match a WrestleMania 32.

Sasha Banks

Sasha Banks, escludendo i fatti ai quali siamo al corrente tutti, è considerata una delle migliori performer nella storia della WWE: ha detenuto una volta l’NXT Women’s Championship, cinque volte il Raw Women’s Championship, una volta lo SmackDown Women’s Championship e tre volte il Women’s Tag Team Championship, ed è quindi la quarta donna della federazione ad aver conseguito il Triple Crown e la terza ad aver conseguito il Grand Slam. Nel corso della sua carriera, Sasha Banks ha preso parte al primo main event femminile a NXT e ha combattuto nei primi Iron Woman match, Hell in a Cell match, Royal Rumble match ed Elimination Chamber match femminili della storia. La boss ha conquistato tutti i titoli, tranne uno: il Divas Championship. Quel titolo sarebbe stato il culmine per lei e, da un altro punto di vista, l’inizio in salita della sua carriera. Sfortunatamente, nel nostro mondo reale, Mercedes Varnado non è riuscita a vincere il titolo, ma nel nostro universo parallelo sì.

Sasha avrebbe vinto il titolo contro Charlotte Flair in una puntata settimanale di Raw di gennaio dopo aver ottenuto il main event per il titolo Divas e sicuramente avrebbero lottato nella miglior maniera possibile per garantire un bel momento di contesa sia per loro che per il pubblico. Sasha Banks sarebbe diventata per la prima volta Divas Champion dopo aver abbandonato la sua stable per iniziare la carriera in singolo nel main roster e si sarebbe affermata come una campionessa face: la sua prima difesa titolata sarebbe stata alla Royal Rumble dove avrebbe affrontato Charlotte, Naomi e Becky Lynch in un Fatal-Four-Way, dove ovviamente avrebbe vinto utilizzando la sua finisher su una delle sfidanti. 

Nel frattempo, però, è necessario non perdersi lo scenario al quale si stava assistendo a NXT: infatti Bayley avrebbe nel contempo perso il titolo femminile in favore di Asuka a NXT TakeOver London di dicembre, e sarebbe dunque stata alla ricerca di una nuova avventura. Nel frattempo, Summer Rae sarebbe stata nominata come prossima sfidante al titolo anche perché avrebbe affermato che senza di lei oggi non ci sarebbe stata nessuna Boss e che quindi sarebbe stato giusto e doveroso ridare indietro ciò che le spettava, cioè il titolo vinto dalla Banks. Ricordiamo che Sasha, nei suoi primi mesi a NXT, era stata guidata da Summer Rae nel suo percorso per diventare la Boss che oggi tutti noi conosciamo. Le due prima si sarebbero sfidate a colpi di microfoni, ribadendo e rinfacciandosi il passato a NXT, per poi combattere in una puntata settimanale di SmackDown, e anche questa volta Sasha non si sarebbe fatta spaventare e avrebbe difeso il titolo con successo, rimanendo ancora una volta la nostra Divas Champion. Però la Boss non si sarebbe fermata a difendere il titolo nei brand del main roster, sarebbe tornata a NXT per cercare nuove sfidanti al titolo. Infatti, di ritorno al suo brand giallo e nero, avrebbe sicuramente avviato una open challenge per il titolo Divas. All’open challenge avrebbero risposto per prime Billie Kay e Peyton Royce che, essendo alleate da una vita, avrebbero sicuramente attaccato la campionessa del main roster per indebolirla e ottenere il title shot, ma ecco che la Hugger amata da tutti sarebbe uscita immediatamente dal Locker Room per salvare la vecchia amica e rivale dalle grinfie delle due attaccanti. Nella stessa notte sarebbe stato annunciato un tag team match tra le IIconics e il team Boss N’ Hug Connection, dove avrebbero vinto le ultime due dopo aver schienato la Kay alla fine di un, forse, buon match. Sicuramente il pubblico sarebbe stato entusiasta della reunion tra le due buone amiche, ma niente dura per sempre; infatti dopo il match Bayley avrebbe preso il titolo per consegnarlo a Sasha, riconoscendo lei come campionessa ma, accecata dal luccichio della cintura a farfalla, sarebbe rimasta ammaliata, come se la stessa cintura le stesse suggerendo di non darla alla vera detentrice del titolo. Dopo quel momento di confusione tra le due, Alexa Bliss sarebbe uscita dal backstage chiedendo se l’offerta della Boss fosse ancora valida e prima che Bayley potesse ribattere sulla questione, Sasha Banks avrebbe accettato immediatamente, come se avesse paura di un faccia a faccia con la Hugger.

A Fastlane, Alexa Bliss avrebbe fatto il suo debutto nel main roster affrontando per la prima volta la campionessa Divas in un Falls Count Everywhere match e le due superstars avrebbero dato spettacolo nella notte di febbraio del ppv, mentre Bayley avrebbe supervisionato il tutto dal tavolo dei commentatori non facendo altro che elogiare la campionessa, ma sarebbe calato il silenzio alla domanda di Micheal Cole: “Ti piacerebbe diventare campionessa battendo Sasha Banks?”.

Sasha Banks avrebbe vinto facendo cedere Alexa Bliss in mezzo al pubblico, come fece con Charlotte Flair per vincere il titolo, e sarebbe tornata sul ring per le celebrazioni e per prendersi l’ovazione del pubblico, ma quando la sua migliore amica sarebbe salita per consegnarle la cintura da campionessa l’acclamazione del pubblico si sarebbe spostata dalla campionessa alla semplice ragazza di NXT, e questo non avrebbe per niente fatto piacere a Sasha. 

Per il ppv Roadblock 2016 non sarebbe stata annunciata nessuna difesa titolata per la campionessa, se non una Battle Royal per determinare la sfidante di Sasha a WrestleMania, e l’entrata a sorpresa non sarebbe stata altro che Bayley, la quale avrebbe vinto l’opportunità facendo cadere per ultima Natalya e ottenendo così la title shot nella notte delle leggende. Bayley avrebbe vinto il suo primo ppv match nel main roster, dando così luce positiva sul suo futuro, però la Boss non sarebbe stata per niente contenta e avrebbe attaccato immediatamente con una Backstabber l’ormai ex migliore amica. Nelle puntate che avrebbero preceduto WrestleMania, ci sarebbe stato un incontro acceso tra le due; la Boss non avrebbe fatto altro che dire che Bayley era solamente una ragazza che per fortuna del principiante aveva vinto l’oppressione e che sicuramente non sarebbe stata in grado di batterla per il titolo perché troppo debole e non all’altezza di un ruolo così grande e perché, soprattutto, era WrestleMania, un luogo dove Bayley poteva arrivare solamente sognando. D’altro canto, la Hugger avrebbe detto come si sarebbe sentita in difficoltà solamente perché era la sua migliore amica, ma questo non l’avrebbe fermata e che il titolo Divas sarebbe diventato il suo unico obiettivo. Stephanie McMahon avrebbe fatto la sua comparsa qualche settimana prima di WrestleMania per aggiungere del fuoco sulla benzina: Bayley e Sasha Banks si sarebbero affrontate per un nuovo titolo che avrebbe sostituito il Divas Championship in un Last Woman Standing. Ora c’era qualcosa in più per cui lottare; la notte del Greatest Stage Of All Time sarebbe arrivata in fretta, e forse il pubblico avrebbe atteso con ansia di vedere le due fiamme lottare per il nuovo titolo. Bayley avrebbe fatto la sua entrata con i suoi amici palloncini animando l’atmosfera, mentre Sasha Banks avrebbe fatto la sua entrata col titolo sulla vita accompagnata dalla voce di suo cugino Snoop Dogg. Il match sarebbe stato molto duro e combattuto, ci sarebbero stati alcuni spot violenti e altri all’insegna dell’atletismo e della tecnica e mosse che avrebbero richiamato le grandi Superstars del passato come Lita e Trish Stratus, proprio come nel loro famoso match di NXT TakeOver. Bayley sarebbe diventata la nuova campionessa e, dopo aver chiuso Sasha Banks nel Bayley-to-Belly Suplex, sarebbe riuscita a non far rialzare l’avversaria. Bayley avrebbe dato inizio a una nuova era, mentre Sasha avrebbe reso omaggio alla storia delle Divas dando un lieto fine alle sofferenze della cintura regalando un grande regno. La serata sarebbe finita con le due che si sarebbero abbracciate in lacrime avvolte da coriandoli per la vittoria della nuova campionessa, e così Bayley e Sasha avrebbero dato inizio a un nuovo grandioso capitolo della storia del wrestling femminile.

Natalya

Natalya sarà per sempre riconosciuta come una veterana del ring della WWE, grazie alle sue esperienze internazionali e alla tecnica acquisita dalla famiglia Hart la wrestler è infatti sempre stata capace di elevare sia la sua figura sia quella delle sue colleghe. Ad oggi, possiamo dire che il bagaglio personale della Queen Of Harts è pieno di momenti indimenticabili che hanno segnato i libri della storia femminile, basta citare come fece parte del primo Divas Tag Team Tables Match oppure la vittoria del titolo di SmackDown nella sua città natale, o la vittoria del titolo Divas e delle cinture Tag Team femminili con Tamina, dando anche questo modo risalto alla sua compagna di squadra. Ci potremmo dire soddisfatti di tutto quello che ha fatto fino ad ora Natalya? Certamente sì! Ma in questo universo, quello in cui vi guiderò adesso, lo status di Natalya sarebbe ulteriormente aumentato, e soprattutto quello che vi andrò a narrare ora, l’avrebbe resa, forse, la più grande wrestler della seconda generazione.

Ci troviamo a TLC 2015: l’allora campionessa Charlotte Flair avrebbe inizialmente dovuto sfidare Paige ma, a causa di un misterioso attacco alle spalle nel parcheggio dell’edificio ai danni dell’Anti-Diva, quest’ultima non avrebbe avuto le forze di salire sul ring, e dunque come nuova sfidante sarebbe stata scelta Natalya, l’unica in grado di lottare in quel momento. Nel match, probabilmente, le due donne avrebbero messo in mostra le proprie tecniche e mosse acquisite dai loro legami familiari. Ric Flair, il quale accompagnava sempre sua figlia a bordo ring, avrebbe cercato più volte senza successo di mettere i bastoni tra le ruote della canadese, e appena l’arbitro se ne sarebbe accorto lo avrebbe cacciato dal bordo ring per evitare vittorie sporche da parte di Charlotte. In un momento di distrazione da parte della Queen, Natalya avrebbe messo la campionessa nella sua tecnica e letale Sharpshooter e sia vedendo le corde lontano, sia sentendo la stanchezza in corpo, Charlotte avrebbe ceduto dopo aver tentato molte volte di liberarsi. Natalya sarebbe quindi diventata la nuova Divas Champion e avrebbe avuto inizio il secondo regno da campionessa della Queen Of Harts, o oserei dire… il regno del terrore di Natalya. 

Il suo tempo da campionessa sarebbe iniziato con un breve feud con Charlotte per riprendersi il titolo, il quale però si sarebbe concluso con una seconda vittoria della discendente Hart, probabilmente nella puntata successiva di SmackDown durante un rematch tra le due. Successivamente, iniziando la road to WrestleMania, alla Royal Rumble 2016 Natalya si sarebbe scontrata con Becky Lynch in un match valevole per il titolo, e ancora una volta avrebbe avuto la meglio, anche se qualcosa in lei sarebbe cambiato; il suo atteggiamento sarebbe diventato più duro e severo nei confronti della Women’s Division, avrebbe saltato dei match per il titolo e avrebbe lasciato a metà le interviste nel backstage. Soprattutto in un’intervista avrebbe aggredito verbalmente l’intervistatrice Renee Youngdopo che quest’ultima avrebbe osato riferirsi a lei semplicemente come Diva e non come la Divas Champion Natalya Neidhart, come se anche le figure del backstage non la riconoscessero come campionessa. Più volte si sarebbe accanita sulle sue compagne dopo la perdita di qualche match tag team e, soprattutto, avrebbe cercato sempre di interferire nelle contese che avevano come scopo quello di decretare la prossima contender al titolo Divas, in modo tale che il match venisse annullato per squalifica. Dal momento che nessuna Superstar sarebbe riuscita a vincere un contenders match, la dirigenza si sarebbe trovata costretta a chiamare personalmente una sfidante, Beth Phoenix. La Glamazon sarebbe tornata solamente per far ragionare la sua migliore amica, come se volesse far tornare la vera Natalya: la Queen Of Harts avrebbe tenuto il gioco con la Glamazon, facendo finta di essere sua amica ed anche una buona campionessa, fino a quando, dopo aver perso un tag team match con Beth Phoenix contro Paige ed Emma nella puntata di Raw che avrebbe preceduto l’evento della Royal Rumble, Natalya avrebbe attaccato brutalmente la Glamazon scaricando su di lei le sue frustrazioni. Alla Royal Rumble le due si sarebbero scontrate in un No Disqualification Match, in modo tale da provare ad avere un cambio di titolo e un ritorno all’armonia della divisione femminile, ma anche questa volta Nattie sarebbe riuscita ad avere la meglio chiudendo la vecchia amica nella Sharpshooter dopo un duro incontro caratterizzato dalla brutalità delle due, durante il quale probabilmente anche il pubblico si sarebbe attaccato allo schermo per seguire la contesa. 

Nelle settimane a seguire sarebbe stata rivelata l’identità misteriosa di chi aveva attaccato Paige poco prima di TLC, lo stesso match dove “stranamente” l’unica sostituita disponibile era stata Natalya; infatti, attraverso le telecamere di sorveglianza, Paige sarebbe riuscita a risalire alla Queen Of Harts e per questo, a sua volta, l’avrebbe attaccata alle spalle durante un promo, ottenendo così una title shot a Fastlane. Se fino ad adesso vi ho annoiato con la storia alternativa di Natalya, adesso credo che sia giunto il momento di aggiungere un po’ di caos. Come dicevamo, se la nostra realtà avesse seguito ogni traccia dell’universo alternativo, a Fastlane 2016 ci sarebbe dovuto essere uno scontro tra Natalya e Paige, ma Natalya non si sarebbe presentata nel momento della contesa lasciando così Paige ad aspettare inutilmente il suo arrivo, ma la serata non sarebbe finita qui; poco prima del main event, mentre i commentatori avrebbero sicuramente parlato dell’assenza della campionessa, Natalya si sarebbe presentata con un bidone e il titolo sulle spalle e avrebbe preso la parola, sottraendo a uno dei telecronisti il microfono per poi iniziare a parlare alla folla; il suo discorso sarebbe stato colmo di odio, lei era l’unica a meritarsi la fama e nessuno le riconosceva il fatto che fosse così: ai live event citavano sempre le sue avversarie, a livello di merchandising vendeva poco rispetto ad altre Superstars pur essendo la rappresentante della divisione femminile. Avrebbe anche citato il fatto che l’unico motivo per cui era riuscita ad entrare in WWE non era per la sua famiglia, ma solamente perché era la migliore free agent nella circolazione e sarebbe stato un peccato perderla, e soprattutto avrebbe ribadito come la cintura Divas fosse solamente uno stupido giocattolo e che una “stupida farfalla” stampata sopra non la potesse rappresentare come campionessa, come tantomeno il nominativo “Divas”. Dopo questa “Pipebomb”, Natalya avrebbe preso la cintura ambita da molte e l’avrebbe buttata nel bidone per poi andarsene dall’edificio e scomparire per un po’ di tempo.

Nel frattempo, con l’imbarazzo che si era creato attorno alla cintura e l’assenza della campionessa, a WrestleMania 32 si sarebbe lottato per un nuovo titolo, e la vincitrice sarebbe comunque stata Charlotte Flair, fino a quando, nella puntata post Wrestlemania di Raw, Natalya non avrebbe fatto ritorno con il titolo Divas sulle spalle, ribadendo di essere ancora campionessa e dicendo che il titolo presentato a Raw non avesse senso, solo perché lei non era coinvolta. Sarebbe stato annunciato un match di unificazione dei due titoli a SummerSlam, dove Natalya avrebbe vinto nella sua città natale a fianco alla sua famiglia, eliminando ufficialmente il titolo Divas e dando vita a un nuovo capitolo della storia femminile.

AJ Lee

Supponiamo che AJ Lee non si fosse mai ritirata il 3 aprile del 2015, soprattutto senza una ricompensa nelle proprie mani per ripagare il duro lavoro fatto nei confronti della “propria” divisione. AJ Lee, dopo mesi di assenza, sarebbe tornata nella puntata di SmackDown post Royal Rumble (dello stesso anno citato prima) effettuando un turn face per salvare la sua “nemica” Paige da uno dei soliti attacchi delle Bellas, dopo la vittoria della vampira di Norwich su Brie Bella. Nelle settimane a seguire, le puntate di Raw e SmackDown avrebbero visto l’evolversi di match tag team tra le due coppie, dove solitamente avrebbero vinto AJ Lee e Paige, le quali avrebbero stretto un “patto di sostegno reciproco” diventando un team e mettendo da parte il passato, dominando il più delle volte sulle gemelle. Tutto sarebbe dovuto filare liscio fino a quando, in una puntata di Raw, il titolo Divas sarebbe stato messo in palio in un match tra la Fearless e la Black Widow AJ Lee. Il match sarebbe andato a gonfie vele per quest’ultima che si sarebbe  potuta portare la cintura a casa se non ci fosse stata una distrazione causata da Paige, nel fallimentare tentativo di sostenere la propria amica, con Brie Bella che sarebbe finita nel mezzo causando una vittoria sporca della sorella per roll-up: Nikki avrebbe quindi vinto un match che forse nemmeno le apparteneva considerando la dominanza costante della Crazy Chick

Però conosciamo tutti bene AJ e sappiamo che non sarebbe mai stata soddisfatta di una sconfitta sporca per il suo amato titolo, e allora c’è da chiedersi: cosa si sarebbe verificato a quel punto? Paige sicuramente sarebbe salita sul ring per confortare una delirante “perdente” e scusarsi della sua poca attenzione, ma quelle scuse non sarebbero bastate per restituire la cintura alla Black Widow, la quale, capendo che la sua sconfitta era dovuta alla propria compagna di coppia, non avrebbe fatto altro che sfogare le proprie frustrazioni sull’innocente Paige, completando così il ritorno alla propria versione “pazza”. Sì, AJ Lee avrebbe effettuato un turn heel scegliendo una strada in solitario, solo per il gusto di avere una cintura nelle proprie mani; ma quella cintura non avrebbe rappresentato un semplice oggetto dato alle vincitrici, ma un vero e proprio simbolo di vittoria nei confronti di chi non avrebbe mai scommesso su di lei. Erano queste le parole che AJ Lee avrebbe utilizzato durante i suoi promo nelle puntate di SmackDown e Raw, i suoi discorsi sarebbero stati pieni di odio verso la divisione femminile e il pubblico: AJ avrebbe infatti spiegato come la divisione Divas fosse ormai persa senza la sua presenza, affermando che il titolo Divas era solamente un giocattolo per bambine e dicendo che il pubblico non sarebbe mai stato riconoscente verso chi era stata veramente la “Rivoluzione” dentro a un ambiente sfavorevole per il wrestling femminile perchè favoriva solamente chi metteva in mostra il proprio corpo. L’obiettivo finale di AJ Lee sarebbe stato quindi quello di strappare con tutte le sue forze dalle grinfie della campionessa il proprio gioiello per riaverlo con sé.

Stephanie McMahon, nella puntata del 20 Febbraio di SmackDown, avrebbe annunciato il match tra Brie Bella, Paige e la campionessa Divas a WrestleMania 31 valevole per il titolo, spiegando come Paige meritasse una title shot e Brie non sarebbe stata per alcun motivo d’aiuto alla gemella. E come avrebbe reagito AJ Lee a tale notizia? Ovviamente non sarebbe stata soddisfatta, stando ai fatti, sarebbe stata lei la degna sfidante al titolo, e per questo avrebbe avuto un faccia a faccia con l’attuale CEO della WWE chiedendo con aggressività la propria opportunità per il titolo, fino a quando la McMahon non avrebbe proposto una sfida che avrebbe messo in discussione le capacità della Black Widow: per essere considerata degna di essere aggiunta al Triple Threat di Wrestlemania 31, AJ avrebbe dovuto sconfiggere Brie e Paige nel premium live event che si sarebbe verificato quella stessa domenica a Fastlane. AJ Lee sarebbe riuscita a superare così l’ultima tappa prima di arrivare a Wrestlemania. 

Sotte le stelle di Santa Clara, il luogo dove si tenne l’edizione, le Four Horsedivas avrebbero dato spettacolo per la conquista del titolo Divas; ci sarebbero infiniti scenari diversi per questo universo, come ad esempio la vittoria di Paige o il continuo della streak di Nikki o anche la redenzione finale di Brie, ma in questo frammento sarà AJ Lee la nostra vincitrice. Il match sarebbe stato della giusta durata per intrattenere il pubblico senza annoiarlo, ma non sapremmo mai se questa contesa avrebbe soddisfatto le aspettative degli spettatori o meno, anche se sicuramente avrebbe regalato qualche emozione. La vincitrice sarebbe quindi stata AJ Lee, che avrebbe concluso la notte (per quanto riguarda la divisione femminile) con il titolo tra le proprie mani e con il solito sorriso da heel mentre il pubblico avrebbe urlato il suo nome per tutta la celebrazione della vittoria. Ma le sorprese non finiscono in questo universo, né tantomeno si sarebbero limitate a quella notte. 

Il giorno dopo, a Raw, AJ Lee si sarebbe presentata alla puntata del brand rosso con la cintura sulla propria spalla e con il microfono tra le mani, con il quale già in passato aveva regalato molti promo memorabili. Il promo di quella puntata però non sarebbe stato alla pari di tutti gli altri. La Crazy Chick sarebbe salita per un’ultima volta sul ring WWE e sicuramente nessuno si sarebbe mai aspettato quella mossa tanto sorprendente anche per i dirigenti della federazione di Stamford: AJ Lee avrebbe parlato di come nessuno sarebbe mai stato in grande di batterla, avrebbe citato alcuni nomi come Naomi, Paige, le Bella Twins, Natalya, nemmeno le leggende come Trish Stratus e Lita sarebbero arrivate al suo livello. Quale divertimento ci sarebbe stato se nessuno sarebbe stato al suo livello? Nessuno si sarebbe meritato quello che per cui per anni aveva lottato lei, nessuna delle Divas era degna di farsi chiamare campionessa. Lei sarebbe diventata la leggenda mentre tutte le altre sarebbero rimaste per sempre come “coloro che non riuscirono a battere AJ Mendez”. AJ era stanca, stanca della poca riconoscenza che il pubblico le dava e stanca di quel backstage che aveva sempre creduto poco in lei, e per questo doveva fare la sua ultima performance con la quale si sarebbe ritirata ufficialmente dal mondo del wrestling e dalla WWE. AJ avrebbe guardato per un’ultima volta la telecamera dicendo le sue ultime frasi: “Oggi mi ritirerò ufficialmente con la cintura Divas, nessuno di voi la rivedrà più e tantomeno rivedrà la divisione femminile, non ci sarà più nessuna campionessa perché io sono la divisione femminile e senza di me tutto quello che ho creato morirà nello stesso momento in cui me ne andrò. L’era delle Divas è finita.”. Con lo stupore del pubblico, avrebbe lasciato il ring senza mai farsi più vedere da nessuno. Lei e la cintura a forma di farfalla sarebbero scomparse come un fantasma senza casa che diventerà leggenda. Sicuramente, se si fosse verificato questo, la divisione sarebbe crollata e non vi sarebbe più stato motivo per combattere fino quando o una cintura o nuove Superstars sarebbero state introdotte nella roster dei due brand. In questo universo, AJ Lee avrebbe vinto la sua ultima battaglia ritirandosi col titolo, per dare pace a tutte le sue sofferenze fisiche e psicologiche diventando ciò che aveva sempre amato: la più grande campionessa femminile di tutti i tempi.

Ringrazio ancora una volta Rachele per avermi dato spazio nel suo blog, e  ringrazio anche voi per avermi accompagnato anche oggi in questa avventura, spero di non avervi annoiato e soprattutto spero di avervi divertito e separato per alcuni minuti dal mondo reale. E se voi fosse state la guida, chi sarebbe stata secondo voi l’ultima Divas Champion?

Vi aspetto per un nuovo episodio della rubrica, ma non smettete mai di farvi la domanda fondamentale… e se? Saluti dalla vostra cara Lilith!

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Donne Tra le Corde non detiene nessun diritto su i marchi, immagini e loghi riferiti alla WWE inc. o altre fonti citate in questo articolo e da i credits a tutti i fotografi e grafici che hanno lavorato alle foto in questo articolo. L’articolo è stato scritto e curato da Letizia di Francesco, blogger di Donne Tra Le Corde. Editing di Rachele Gagliardi. Revisione di Irene Zordan.

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