Kris Statlander: un diamante nelle mani sbagliate

Kris Statlander verrà ricordata per sempre come colei che ha saputo porre fine al regno da AEW TBS Champion della campionessa inaugurale Jade Cargill, che quella cintura alla vita la stava portando da più di 500 giorni con una streak di imbattibilità di 60 vittorie e 0 sconfitte. Allo stesso tempo però, verrà probabilmente ricordata come uno dei più grandi sprechi della AEW gestita da un Tony Khan che ancora fatica ad elevare la divisione femminile.

Questo deriva dal fatto che un talento come Kris Statlander, che è stata capace di battere chi era impossibile battere diventando anche campionessa, non può fare un regno di poco più di 170 giorni senza neanche avere una rivalità costruita davvero come si deve, in modo forte e deciso, in maniera che tutti possano ricordarselo. Dare il titolo a Julia Hart è stata una mossa azzeccata, Julia ha lavorato sodo e i risultati si vedono, ma allora perché non farle costruire una bella rivalità con Jade Cargill a suo tempo e farla trionfare lì prima di mandare via quella che ora è una Superstar WWE? Sicuramente Tony Khan ci faceva più bella figura e piuttosto si teneva Kris per proiettarla verso il titolo mondiale dato che onestamente si meriterebbe anche quello, che ora non vedrà neanche con il binocolo dato che rimarrà ben saldo alla vita di Toni Storm per tanto tempo.

Insomma, o la AEW si impegna ed inizia a costruire Kris Statlander come la star che è, oppure è meglio che inizi a fare i bagagli e si trovi una nuova casa, anche perché chiunque abbia la fortuna di averla nel proprio roster deve per forza scommettere in grande su di lei.

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